MALATI DI IDEE

Poco fa in Facebook, nella bacheca di un mio amico, è apparso il link a un articolo di giornale dove si parlava di un episodio di razzismo fra giovani calciatori e fra i loro genitori.
Il razzismo è senza dubbio criticabile. Ma è un po’ troppo facile pensare che quelli che usano la parola “negro” (o anche “sporco negro”) siano razzisti, mentre tutti gli altri siano brave persone.

Invece forme striscianti di discriminazione, che di fatto è razzismo anche se non si basa sulle distinzioni di razza, ce le portiamo dentro anche noi tutti i giorni.
Quando si dà del “nano” a una persona bassa si è razzisti. Non si sta criticando asetticamente l’occasionale comportamento specifico, ma piuttosto si denigra l’apparenza fisica. E’ la stessa cosa che essere razzisti.
Dovrebbero ricordarsene coloro che danno del “nano” a Berlusconi oppure quelli che definicono “stupidi” (o simili) coloro che non la pensano come loro.
E’ razzismo pure il pensare che il mondo si divida in due razze: quelli che capiscono (noi) e quelli che non ne sono capaci e che sono “pericolosi” (i grillini, quelli di destra, quelli che votano Renzi oppure Bersani, o Berlusconi, o …).

Si può non essere d’accordo con le idee, ma chi è “portatore” di idee differenti dalle nostre non ha mai minore dignità e non è peggiore di noi.
Siamo tutti malati del nostro modo di pensare. E’ inutile tentare di tenere a bada chi ha germi diversi dai nostri gridando: “sei infetto”. Lo siamo anche noi. Perché anche il nostro punto di vista, per gli altri, è una malattia.

Heriold

2 pensieri su “MALATI DI IDEE

  1. Ti ritrovo, finalmente, per puro caso.
    Ricordo un famoso e breve racconto di fantascienza di Fredric Brown, “La sentinella”,
    ,”Il protagonista è un soldato in una guerra interplanetaria. Improvvisamente, un suono inaspettato lo mette sul chi vive : un nemico tenta di avvicinarsi, ma il soldato lo vede e lo uccide. e mentre il soldato descrive con disgusto l’aspetto “orribile” del nemico ucciso (“…con solo due braccia e due gambe e la pelle di un bianco ributtante e senza squame”), il lettore si rende conto di leggere il racconto di un alieno che ha appena ucciso un essere umano.” Wikipedia.
    Raccontami qualcosa di te, per favore.
    Un abbraccio.
    Cristiana

    • Cara Cri, continuo ad avere problemi con il lavoro. Anzi ormai i problemi sono giunti al momento decisivo. L’azienda per cui lavoro sta chiudendo e ha già fatto richiesta di un liquidatore al tribunale.
      Ma le numerose difficoltà di questi ultimi anni (di salute, di lavoro e sentimentali) non mi impediscono di essere abbastanza di buon umore. Alla peggio dovrò trovarmi un alloggio sotto un ponte, ma sono comunque fortunato in quanto a Roma di ponti ce ne stanno tanti e sono pure spaziosi!
      🙂
      Da un po’ di tempo sono assai meno presente in Internet. Uso poco la posta e spesso non la leggo neppure, e (come forse avrai visto) pubblico pochissime cose nel blog. Ho un account in Facebook che si chiama “Zik Klicknik” e se vuoi puoi contattarmi lì, ma comunque non ci sono spesso e sempre per pochi istanti.
      E tu? Come stai? Come va la tua vita?

      Un bacione e a presto,
      Heriold

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